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paese ideale

Qualche giorno fa, sul nostro gruppo Facebook, Claudia ha lanciato un sondaggio veramente interessante e stimolante, che ha ricevuto una grande partecipazione da parte di tutte le nostre amiche che ci seguono. Si sa che il paese perfetto non esiste, ma se potessimo inventarci un nuovo paese, prendendo un elemento positivo da ciascun paese in cui abbiamo vissuto, quale sarebbe? Tirando un po’ le somme, questo è il risultato del nostro paese ideale. Avete allacciato le cinture?? Il tour sta per iniziare!

 

paese idealeCominciamo innanzitutto dal cibo, perno portante per la vita di tutti. Il paese ideale dovrebbe avere la gastronomia del Perù, della Francia, e dell’Italia (soprattutto Italia del sud), con le carni argentine, i formaggi francesi, la frutta e verdura dei mercati italiani, e le spezie turche. E una buona e saziante salteñas della Bolivia. Tra i frutti, da non dimenticare i datteri dell’Arabia Saudita, e il mango e la papaya della Nigeria. Ma anche il mango dell’Angola. La nota dolce sarebbe sicuramente data dalla cioccolata belga e la “viennoiserie” francese. Il tutto accompagnato dalla birra dei “Biergartens” della Germania e il Pisco Sour del Perù. E alle ore 17:00, da non perdere l’appuntamento con té e biscotti all’inglese!

Il nostro paese ideale dovrebbe avere i magnifici paesaggi italiani e svizzeri, con quel verde caratteristico dell’erba in Inghilterra e della natura in Indonesia, e nei quali si possono scorgere paesini medievali come quelli arroccati sulle colline italiane e i cottages inglesi. I boschi dovrebbero essere quelli della Romania, affiancati dalla foresta equatoriale e la savana del Congo Brazzaville, i paesaggi lunari della Grecia, la natura canadese e i parchi naturalistici della Lapponia svedese.

paese idealeIl tutto arricchito dai campi di lavanda francesi, i fiori dell’Olanda, gli alberi di jacaranda del Kenya, il profumo dei fiori degli alberi vicino la città di Marua in Camerun e le palme di Sanya (Cina). Partendo dalle Ande del Perù, la Cordigliera del Perù e la “cumbre paceña” della Bolivia, passando attraverso le grotte sacre di Laos, il deserto di sale (Saalar de Uyuni), “los Yungas” (regione boliviana), i canyos e i paesaggi estremi della Bolivia, e la regione francese di Camargue, si arriverebbe al mare che racchiude le bellezze del mare italiano, quello turchese greco, quello delle Maldive, quello della Florida, quello di Haiti e il mare ghiacciato della Lapponia svedese. Le coste sarebbero segnate dai sentieri irlandesi e le spiagge di Haiti, con le tartarughe luth e la deposizione delle uova come sulle spiagge del litorale della Guyana. L’entroterra sarebbe bagnato dai corsi imponenti della Lapponia svedese, il fiume Nilo del Sudan, il fiume Mekong di Laos e il Danubio serbo, tutti segnati dalle caratteristiche “criques” dei fiumi nella foresta amazzonica della Guyana. In questo spazio incontaminato potremmo goderci la vista degli elefanti selvatici di Laos, la fauna artica della Lapponia svedese, i pappagalli dell’Australia e gli uccelli del Ghana, mentre nel mare circostante ci sarebbero i beluga della Guyana e le foche di Cabo Polonio (Uruguay). Alla natura si affiancherebbero anche grandi città con la loro cultura e colori, quali Parigi (Francia), Luang Prabang (Laos), Zao (Congo) e Petra (Giordania). Viaggiando lungo il nostro paese ideale, la sensazione dovrebbe essere come quella che si prova alla vista del mare caraibico, quando si gira in direzione ovest dalla Highway 2a verso Sandy Lane alle Barbados.

paese idealeIl clima dovrebbe essere un’unione di quello della Spagna (dove il cielo è sempre azzurro anche in inverno), di Panama (dove è sempre estate), della Grecia, del Kenya (dove è perfetto tutto l’anno). La luce dovrebbe essere quella che caratterizza il Sudafrica e non dovrebbero mancare l’aurora boreale e il sole di mezzanotte della Lapponia svedese.

Gli abitanti residenti nel nostro paese ideale, dovrebbero avere l’atteggiamento degli abitanti della Guinea Bissau, l’umorismo dei danesi e la simpatia degli argentini, i sorrisi dei senegalesi, degli indonesiani e degli abitanti di Laos e il senso di felicità che contraddistingue il popolo di Vanuatu (Pacifico). Dovrebbero avere la cordialità caratteristica degli abitanti del Bangladesh e dell’Inghilterra (chiacchierare amabilmente con estranei come fossero amici di vecchia data rincontrati per caso), il gran cuore della gente locale della Grecia e le buone maniere dei canadesi; il senso civico degli svizzeri, degli inglesi e degli abitanti della Lapponia svedese; il rispetto reciproco dei tedeschi e degli svedesi. Ci si dovrebbe sentire come a Porto Rico, caratterizzato dalla facilità di sentirsi tra amici. E al volante i nostri vicini di casa dovrebbero essere capaci come gli abitanti dell’Italia del nord. Non sarebbe nemmeno male contare fra gli abitanti gli amerindiani della Guyana e gli aymara della Bolivia.

paese ideale

Foto @Davide Ragusa

Ovviamente nel nostro paese ideale non dovrebbe mancare l’aspetto culturale! Girando per le vie, dovremmo riempirci gli occhi della bellezza dell’arte e dalla cultura italiana, dei resti della cultura greca classica, dei templi della Thailandia, ma anche dei templi buddisti e pre-Angkor e gli altari domestici degli antenati di Laos. Il nostro paese ideale dovrebbe essere caratterizzato dalla città archeologica di Chachapoyas, i molti siti archeologici e la storia del Perù, dall’architettura della Bulgaria e di Barcellona, e dalla letteratura spagnola. E per l’intrattenimento potremmo ascoltare Stromae, cantante belga o recarci al teatro di Patrick Moreau o al carnevale organizzato nello stile della Guyana o ballare le danze dell’Honduras; ma anche andando ai mercatini delle pulci come quelli di Parigi o sbizzarrendoci con lo shopping come quello che si può fare a Pechino.

La lingua ufficiale dovrebbe essere lo Swahili (lingua della Tanzania), che è meravigliosamente logica e la burocrazia leggera come quella in Sudafrica.

E quali altre qualità dovrebbe avere il nostro paese ideale per essere perfetto???

Dovrebbe avere l’organizzazione della Svizzera, di Stoccolma e della Germania, il sistema di gestione della Lapponia svedese, l’efficienza di Stoccolma, la pulizia svizzera, e il senso di sicurezza che c’è nell’aria a Dubai. I colori del Senegal e dell’India, e i profumi dell’Arabia Saudita. L’energia e il dinamismo dell’Inghilterra, ma anche l’energia di Hong Kong e di New York, così come la diversità delle persone che si incontrano a New York e la bellezza in ogni cosa al crocevia di culture diverse come c’è in Austria. Nel nostro paese ideale non dovrebbe mancare quella sensazione di viaggiare indietro nel tempo allontanandosi di soli a dieci minuti di bici dal centro città, tipico dei Paesi Bassi. E per poter vivere bene in un paese, non dovrebbe mancare il senso di ospitalità e accoglienza tipico della Palestina, del Pakistan, del Perù (con la sua stupenda accoglienza latina) e dell’Italia del sud (dove la gente non ti dà semplici informazioni, ma ti accompagna); la cosmovisione andina (Bolivia), il senso di speranza che si respira ad Edimburgo, la percezione del tempo e di se stessi dei giapponesi, la naturalezza con cui si vive di notte come di giorno in Francia, così come l’orgoglio e il valore dell’autonomia dei francesi. Da un punto di vista più pratico, non dovrebbero mancare una risorsa primaria come il petrolio di Abu Dhabi, i progetti di costruzione degli Emirati Arabi Uniti, la “Carte Vitale” francese (dove sono inserite le informazioni e il numero di sécurité sociale, facilitando i rimborsi di ordine medico) e il “garbarator” americano (il famoso tritarifiuti posizionato nel lavello delle cucine). E non devono mancare il calore della Spagna, i massaggi dell’Indonesia e l’eleganza di Parigi.

 

Riassumendo:

CIBO:

Perù: gastronomia, “Pisco Sour”

Argentina: carne

Bolivia: “las salteñas”

Lima: “comida”

Francia: gastronomia, formaggi, “viennoiserie”

Inghilterra: tea e biscotti

Belgio: cioccolata

Italia: gastronomia (in particolare quella del sud Italia), mercati della frutta e verdura, cibo

Germania: “Biergartens”

Nigeria: mango, papaya

Arabia Saudita: datteri

Turchia: spezie

Angola: mango

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CLIMA:

Panama: clima (sempre estate)

Spagna: clima, cielo azzurro anche in inverno Lapponia svedese: aurora boreale, sole di mezzanotte

Grecia: clima

Nairobi: clima (perfetto tutto l’anno)

Sudafrica: la luce

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ABITANTI:

Perù: stupenda accoglienza latina

Argentina: simpatia

Bolivia: aymara

Guyana: amerindiani

Puerto Rico: facilità di sentirsi fra amici

Canada: l’educazione (buone maniere)

Lapponia svedese: civiltà, rispetto per l’altro Danimarca: senso dell’humor

Inghilterra: cordialità, il senso civico

Svizzera: senso civico

Germania: rispetto delle persone per tutto e per tutti

Italia del sud: accoglienza (la gente non dà informazioni,ma accompagna)

Italia del nord: come si guida

Grecia: gran cuore della gente locale

Guinea Bissau: atteggiamento delle persone

Laos: sorrisi della gente

Senegal: sorrisi

Pakistan: ospitalità

Bangladesh: cordialità persone

Indonesia: sorrisi della gente

Vanuatu (Pacifico): felicità del suo popolo

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CULTURA e INTRATTENIMENTO:

Perù: città Chachapoyas, siti archeologici, storia

Guyana: carnevale, teatro di Patrick Moreau

Spagna: letteratura

Barcellona: architettura

Parigi: mercatini delle pulci

Belgio: Stromae (cantante)

Italia: bellezza dell’arte, cultura

Grecia: resti della cultura classica

Bulgaria: architettura

Laos: templi buddisti e pre-Angkor, altari domestici degli antenati

Tailandia: templi

Pechino: shopping

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LINGUA e BUROCRAZIA:

Tanzania: la lingua Swahili (meravigliosamente logica)

Sudafrica: burocrazia leggera

PAESAGGIO:

Perù: Ande, paesaggi, Cordigliera

Bolivia: Saalar de Uyuni, “los Yungas, “cumbre paceña”, canyos, paesaggi estremi

Guyana: “criques” sui fiumi in foresta amazzonica, beluga nell’oceano, tartarughe luth, deposizione delle uova sulle spiagge

Uruguay: foche a Cabo Polonio

Barbados: la vista del mare caraibico svoltando ovest dall’Highway 2a verso Sandy Lane

Maldive: mare

Haiti: mare, spiagge

Florida: mare

Canada: natura

Irlanda: sentieri lungo la costa

Inghilterra: erba verde, cottages

Lapponia svedese: mare ghiacciato, parchi naturalistici, fauna artica, corsi d’acqua imponenti

Olanda: fiori

Francia: campi di lavanda, regione di Camargue, città di Parigi

Italia: paesaggi italiani, paesini medievali arroccati sulle colline, mare

Svizzera: paesaggi

Grecia: paesaggi lunari, mare turchese

Serbia: Danubio e paesaggi

Romania: boschi

Sudan: fiume Nilo

Giordania: città di Petra

Kenya: albero jacaranda

Congo Brazzaville: foresta equatoriale, savana

Congo: città di Zao

Cameroon: profumo degli alberi fioriti vicino Marua

Ghana: uccelli

Indonesia: il verde della natura

Laos: elefanti selvatici, grotte sacre, fiume Mekong, città di Luang Prabang

Sanya (Cina) : palme

Australia: pappagalli

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ALTRE QUALITA’:

Bolivia: cosmovisione andina

Honduras: danze

USA (NY): energia, diversità delle persone, garbarator

Lapponia svedese: sistema di gestione

Francia: naturalezza con cui si vive di notte come di giorno, orgoglio e valore dell’autonomia, Carte Vitale, eleganza di Parigi

Inghilterra : energia, dinamismo

Scozia: profumo di speranza di Edimburgo

Germania:organizzazione

Paesi Bassi: sensazione di viaggiare indietro nel tempo allontanandosi di soli a dieci minuti di bici dal centro città

Stoccolma: efficienza, organizzazione

Austria: bellezza in ogni cosa al crocevia di culture diverse

Svizzera: organizzazione, pulizia

Spagna: calore

Senegal: colori

Palestina: senso di accoglienza

Dubai: senso di sicurezza che c’è nell’aria

Arabia Saudita: profumi

Abu Dhabi: petrolio

Emirati Arabi Uniti: progetti di costruzione

Hong Kong: energia

Giappone: percezione del tempo e di se stessi

India: colori

Indonesia: massaggi

 

Deborah Patroncini (Deborahexpat)
Zurigo, Svizzera
Novembre 2016

 

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