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studente

Aleexpat, che vive a Perth, ha condotto per Expatclic una dettagliatissima indagine sul funzionamento del sistema scolastico australiano. Uno strumento validissimo per tutti coloro (e sembrano molti, recentemente!) che si trasferiscono in Australia con dei figli a seguito.

 

Si ringraziano Elisaexpat e Barbaraexpat per la collaborazione e gli spunti importanti durante la stesura.

 

ACARA (Australian Curriculum, Assessment and Reporting Authority) è l’organizzazione nazionale Australiana che si occupa di definire che cosa gli studenti debbano imparare in classe, a prescindere dallo stato in cui vivono o dalla scuola che frequentano. Il suo compito è di pianificare, sviluppare e aggiornare con consistenza l’Australian Curriculum, un quadro dettagliato di quanto si insegna nella scuola primaria e secondaria.

Ogni Stato (Victoria, New South Wales, Western Australia, South Australia, Tasmania e Queensland) e territorio australiano ha il compito di implementare il curriculum nazionale, adattandolo e modificandolo per rispondere ai bisogni delle proprie comunità. Questo significa che le autorità scolastiche presenti in ciascuno Stato hanno una certa flessibilità in merito alle modalità attraverso cui il sistema scolastico ed educativo sono sviluppati. Le differenze si riferiscono in generale all’età di inizio e fine della scuola dell’obbligo, alla terminologia usata per definire test ed esami, alla scelta di quante e quali materie siano considerate fondamentali.

Per avere un quadro più preciso, vi invitiamo a visitare questa pagina: https://www.acara.edu.au/curriculum/foundation-year-10

L’istruzione non obbligatoria fa invece capo all’AQFAustralian Qualification Framework, un programma stabilito dal governo centrale e che, come vedremo in seguito, si sviluppa in due percorsi accademici.

studenteLe scuole in Australia si suddividono in scuole pubbliche o governative e scuole private. Per i cittadini australiani e per coloro che godono di un visto di residenza permanente le scuole pubbliche sono generalmente gratuite, anche se la maggior parte richiede il pagamento di una tassa contributiva che serve a coprire le risorse ed il materiale scolastico extra che l’istituto offre (computers, risorse per attività artistiche, scientifiche, educazione fisica, fotocopie, etc…). L’importo di questa tassa è di solito contenuto (circa 60 Aud l’anno per la Primary School, un massimo di 250 Aud l’anno per la Secondary School). A pagamento sono invece i libri di testo, la cancelleria e le uniformi.

Per chi invece ha un visto diverso (studenti internazionali, visti 500, 573, 574 o 457 …) la scuola pubblica può non essere gratuita e le tuition fees possono avere un importo considerevole in relazione al periodo di permanenza, alla durata del visto e al grado di conoscenza della lingua inglese dello studente. Maggiori informazioni si possono trovare visitando la pagina del sito TAFE International WA.

Le scuole private o indipendenti si dividono a loro volta in scuole cattoliche, amministrate dal Catholic Education Office, e le scuole di altre religioni, gestite da un proprio comitato interno. Queste scuole ricevono sostegni sia dallo stato federale di cui fanno parte sia dal governo statale cui appartengono, ma essendo private, appunto, vivono soprattutto con il contributo delle rette. Alcune scuole private possono essere o solo maschili o solo femminili. Le scuole private “miste” sono definite co-educational. Anche in questo caso le rette possono variare molto da scuola a scuola, e si consiglia di visitare i siti dei singoli istituti per verificare i costi ed il trattamento degli studenti internazionali.

La scuola dell’obbligo si sviluppa in 12 anni di frequenza e va dai 5/6 anni di età sino ai 15/17 anni (l’età di inizio e fine dipendono dallo Stato in cui si vive). Essendo l’Australia nell’emisfero sud le stagioni sono capovolte rispetto all’Europa e dunque l’anno scolastico inizia a fine gennaio/inizio febbraio e termina a metà dicembre. È suddiviso in due semestri, a loro volta comprensivi di due terms. Ogni term dura circa dieci settimane seguite da due settimane di vacanza. Le vacanze scolastiche più lunghe si concentrano nel periodo estivo, cioè da metà dicembre sino a fine gennaio dell’anno successivo.

Il sistema scolastico australiano è suddiviso in cinque aree principalipre-school, primary schoolsecondary school e tertiary education, ossia TAFE colleges e universities. Le informazioni che riporterò per le prime tre aree, relative alla scuola dell’obbligo, valgono per lo Stato del Western Australia. Vediamo le singole aree nello specifico.

Pre-School

Corrisponde alla nostra scuola materna. Le “pre-scuole” governative o pubbliche si sviluppano su due anni di frequenza. Il primo anno è chiamato kindy e coinvolge i bambini di tre anni compiuti per due o tre giorni la settimana. Il secondo anno, pre-primary, richiede una frequenza a tempo pieno ed è diventato obbligatorio a partire dal 2013. Sebbene negli anni precedenti non fosse obbligatoria, la pre-scuola è stata frequentata da quasi il 90% dei bambini perchè considerata propedeutica alla scuola vera e propria.

asilo nidoAccanto alle strutture pubbliche ci sono moltissime organizzazioni privateday care centrechild care centre o family care centre, che accolgono bambini dalla nascita sino all’età scolare, dalla mattina alla sera. Sono ovviamente a pagamento.

A Perth, tra italiani (e non), è ben conosciuto per la sua ottima organizzazione ed i servizi offerti, un asilo italo-australiano (Italian-Australian Child Care Centre), fondato nei primi anni settanta e legato al consolato. La lingua ufficiale è l’inglese, ma viene insegnato e parlato anche l’italiano.

Primary School

La Primary School inizia ai sei anni di età (compiuti o da compiersi entro il 30 giugno dell’anno di frequenza). Comprende sei anni, dallo Year 1 allo Year 6. Le materie studiate sono otto: inglese, matematica, scienze, ambiente e società (che comprende storia, geografia ed economia), tecnologia ed educazione tecnica, lingue, educazione artistica ed educazione fisica. Accanto a queste materie, sono di estrema importanza ed inserite nella normale routine scolastica altre attività quali: musica, nuoto (corso obbligatorio condotto dalla scuola per circa due settimane ogni anno) , danza e ginnastica.

Il Ministero dell’Educazione del Western Australia ha recentemente emanato delle direttive nuove in merito alla metodologia di valutazione dello studente. In primo luogo la conoscenza di una materia viene suddivisa in otto livelli. Sulla base di valutazioni medie si sono stabiliti per ciascun anno scolastico i livelli che ogni studente dovrebbe raggiungere. Per esempio, se si prende come riferimento la lingua inglese, si ritiene che uno studente debba avere una conoscenza della materia a livello 2 nello Year 3, a livello tra il 2 ed il 3 nello Year 5, tra il 3 ed il 4 nello Year 6 e almeno di livello 4 nello Year 9. Una volta stabilito il livello per l’anno scolastico di competenza, si assegnano i voti secondo le lettere:

A = excellent
B = good
C = satisfactory
D = limited
E = very low

La pagella viene consegnata alla fine di ogni semestre e nel corso dello Year 3, 5, e 9 ci sono degli esami di verifica su due materie chiave, letteratura inglese e matematica. Sino al 2007 questi test erano noti come WALNA (Western Australia Literacy and Numeracy Assessment Tests), dal 2008 si chiamano Naplan (National Assessment Program – Literacy and Numeracy) e sono condotti nello stesso periodo in tutta l’Australia. Il Naplan è considerato dal governo centrale un modo di monitorare il livello medio di apprendimento dei ragazzi nei vari Stati, per le aree educative citate. Molti insegnanti non lo ritengono una valido mezzo di valutazione ed ogni anno, all’approssimarsi delle date dei test, si solleva sempre un grande polverone di polemiche.

Ci sono alcuni aspetti che rendono il sistema scolastico australiano diverso da quello italiano e che vale la pena menzionare. La scuola primaria è considerata parte integrante della comunità e del quartiere in cui è situata. Quindi esiste un forte coinvolgimento in tutto ciò che orbita intorno ad essa sia da parte dei genitori, sia da parte dei vicini di casa e delle attività commerciali. Il comitato dei genitori (P&C, Parents and Citizens Associations) partecipa alle riunioni degli insegnanti per decidere insieme alla scuola le attività e i piani didattici da intraprendere. Altri si attivano per dare una mano in cucina o alla mensa, facendo da assistenti agli insegnanti per le attività extra scolastiche o l’organizzazione di particolari eventi (ad esempio la raccolta fondi per la ricerca sul cancro o la settimana della sicurezza stradale e così via…). Quindi un consiglio: se siete appena arrivate e volete incominciare a conoscere la comunità che vi circonda fatevi coinvolgere dalle attività di volontariato della scuola.

australianoNella scuola primaria vengono assegnati pochissimi compiti, ai ragazzi viene richiesto soprattutto di concentrare il loro tempo libero nella lettura o in ricerche pratiche legate all’osservazione e investigazione dell’ambiente che li circonda. Nei primi anni della scuola primaria inoltre viene data molta importanza allo show and tell. Ogni settimana lo studente parla per qualche minuto davanti alla classe di qualcosa che ha fatto di importante o di un particolare tema. I bambini imparano a parlare in pubblico , a condividere le loro idee ed emozioni e ad ascoltare ciò che gli altri hanno da dire.

Le tecnologie sono ampiamente usate. Quasi tutte le scuole hanno lavagne interattive e l’Ipad è uno degli strumenti che gli studenti usano ogni giorno insieme alla penna e al quaderno. Anche i compiti di matematica e inglese vengono fatti attraverso piattaforme online (esempi, Spellodrome o Mathletics). La comunicazione tra genitori ed insegnati avviene anche online con apps che permettono di vedere i progetti sviluppati in classe, le attività della settimana, i progressi del proprio bambino, etc. (un esempio di app è il ClassDojo). Recentemente molte scuole stanno introducendo come attività didattica il coding, ossia il codice informatico, la programmazione al computer.

Non ci sono scuole italiane nel Western Australia, ma molte sono quelle che propongono l’italiano come seconda lingua di studio, in particolar modo le scuole private cattoliche.

High School o Secondary School

Comprende sei anni, dallo Year 7 allo Year 12 e corrisponde a due anni della nostra scuola media seguiti da quattro anni di scuola superiore.

Sino allo Year 9 tutte le  otto materie studiate nella Primary School rimangono tali e alla fine dello stesso anno si sostiene il Naplan, test che dal 2008 ha sostituito un’altro test conosciuto come MSE9 (Monitoring Standards of Education). Dallo Year 10 le materie fondamentali si riducono a sei e diventano cinque nello Year 12, di cui una sola davvero obbligatoria, l’inglese, mentre le altre sono a scelta dello studente. Le materie scelte sono generalmente in funzione di ciò che l’alunno intenderà fare dopo la scuola dell’obbligo.

La valutazione dello studente avviene come sopra ho spiegato, ma dallo Year 10, in aggiunta ai voti, gli insegnanti redigono un commento relativamente all’attitudine, al comportamento e agli sforzi che lo studente ha dimostrato verso quella materia. Questo serve all’alunno e ai genitori in vista di in una scelta più attenta sul suo futuro.

E’ possibile lasciare la scuola anche alla fine dello Year 10 (ossia a 15/16 anni di età), ma solo se si prova di essere impiegati in un lavoro a tempo pieno (o un appredistato) o si frequenta un istituto professionale (TAFE). I genitori devono richiedere ed ottenere l’esenzione attraverso una domanda al Ministero dell’Educazione.

Alla fine dello Year 12 gli studenti sostengono il WACEWestern Australia Certificate of Education. E’ un certificato riconosciuto a livello nazionale (dal 2015) da università, datori di lavoro e istituti di formazione professionale. Per conseguirlo lo studente deve aver raggiunto certi requisiti.

australianoLa struttura dei percorsi accademici è diversa da quella italiana, ma questa non è l’unica tra il sistema della scuola superiore in Italia ed in Australia. In Australia non esistono le interrogazioni orali e tantomeno si richiede un intenso studio nozionistico o mnemonico. Alla scuola superiore si insegna il metodo di ricerca; i tests sono progetti, individuali o di gruppo, in cui gli studenti devono ricercare, elaborare, presentare seguendo delle linee guida, ma viene lasciata libertà agli studenti in merito a come e dove organizzare le informazioni necessarie. Anche nella scuola superiore, così come ho accennato in quella primaria, il debating, il dibattito, è considerato un’attività molto importante, lo studente impara a parlare in pubblico, a sostenere le sue ragioni, a controbattere in modo ragionato, a sviluppare un pensiero critico, tutte abilità e doti che gli consentono di affermarsi in molte materie e di diventare un domani un cittadino responsabile.

Dopo la scuola dell’obbligo, il governo centrale ha elaborato un percorso scolastico che accomuna tutti gli Stati e viene denominato AQF, Australian Qualification Framework e si divide in due percorsi accademici.

TAFE Colleges

Questo percorso scolastico conosciuto anche come VET (Vocational Education and Training) è caratterizzato da istituti di formazione professionale che offrono una molteplicità di corsi di diversa durata (da dieci settimane a 3 anni) a seconda che si voglia ottenere un Certificate, un Diploma o un Advance Diploma. Ciò che si studia sono generalmente materie tecniche in preparazione al mondo del lavoro.

TAFETechnical And Further Education colleges, sono istituti strettamente legati alle imprese. Gli studenti imparano le attività di base con la possibilità di periodi di tirocinio presso le aziende, avendo l’opportunità di studiare e lavorare al tempo stesso. È da questi percorsi scolastici che nascono futuri parrucchieri, chef, designer, infermieri, ma anche professionisti nel settore del turismo, consulenti finanziari, personale esperto di media e comunicazione. È possible accedere all’università anche attraverso dei corsi a tempo pieno di due o tre anni condotti nei TAFE Colleges. Molte università riconoscono i Diploma e gli Advance Diploma come lauree di primo livello.

Universities

L’accesso all’università è possibile se si hanno i requisiti richiesti dal singolo ateneo per il corso di laurea prescelto. Quindi ciascuna università può richiedere allo studente un particolare livello di risultati. In generale si richiede il diploma rilasciato nello Year 12 (WACE), una buona valutazione nella lingua inglese e determinati voti nelle materie legate al corso di studi a cui si aspira. Inoltre è spesso necessario possedere un certo livello di ATAR (Australian Tertiary Admission Rank), una percentuale che serve ad indicare dove la valutazione accademica complessiva di un ragazzo si colloca in relazione alla media nazionale. L’ ATAR sostituisce dal 2010 il TEE o Tertiary Entrance Examination.

Il percorso universitario si divide in due cicli:

  1. Undergraduate: dopo 3/5 anni di studi si ottiene il Bachelor Degree o laurea di primo livello. Con un anno di studi in più si raggiunge l’Honour Degree.
  2. Postgraduate: comprende dei programmi di perfezionamento post-universitari della durata di sei mesi/due anni e permette di conseguire i seguenti certificati: Graduate Certificate, Graduate Diplomas, Master Degree, Doctoral Degree( PhD).

Per chi vuole studiare al TAFE o all’Università, si consiglia di informarsi bene in merito ai requisiti scolastici richiesti legati al visto di entrata in Australia: ore minime di studio settimanale, tasse scolastiche, livello minimo di inglese richiesto e tipo di esame richiesto (IELTS, Pearson Test of English, TOEFL o altro). Qui di seguito alcuni link utili:

Per avere informazioni sulle equivalenze accademiche scuola italiana-scuola australiana e sui corsi di studi offerti dagli atenei, nonchè sui visti di entrata per gli studenti internazionali, questi sono i siti promossi dal governo centrale:

https://www.australiancurriculum.edu.au
www.education.gov.au
www.tisc.edu.au

 

Aleexpat (Alessandra Giacchi)
Perth, Australia
Marzo 2017
Articolo aggiornato a dicembre 2019

 

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