Ringraziamo di cuore Paola, che da Lagos ci manda questo bellissimo articolo, facendoci scoprire un’altra realtà scolastica italiana nel mondo!
La Italian International School di Lagos è il centro della nostra vita in Nigeria. Io e la mia figlia maggiore, di sei anni, ci passiamo gran parte del nostro tempo, siamo in costante contatto con gli italiani (e non) che la frequentano e costituisce uno dei poli aggregativi che la metropoli nigeriana offre a noi espatriati.
Quando ci siamo trasferiti qui, due anni fa, per me e mio marito era di vitale importanza avere come punto di riferimento una scuola che garantisse alle nostre bambine un percorso di continuità non solo linguistico ma anche culturale con il nostro paese.
La scuola è ubicata in un quartiere periferico di nuova costruzione, Lekky, ordinato e tranquillo, fuori dal caos del centro cittadino ma facilmente raggiungibile grazie alla Epe Express Way.
L’edificio è grande, arioso e vanta uno spazio per le attività sportive tra i migliori in città: piscina, campi da tennis, campo da calcio, campo da calcetto, due zone adibite a parco giochi.
Il percorso offerto dalla scuola parte dalla scuola dell’infanzia e arriva fino alla seconda classe del liceo linguistico.
I programmi sono quelli istituzionali, ma con una forte predisposizione all’approfondimento della lingua inglese, fin dai primi anni.
Io faccio parte del corpo insegnante e posso assicurare che il nostro impegno è grande, pari solo al nostro entusiasmo.
Gli studenti iscritti non sono molti, ma questo non costituisce sempre e comunque uno svantaggio. Per noi insegnanti significa poter seguire con maggiore intensità quegli studenti che presentano delle problematiche; per i ragazzi si traduce in una coesione molto forte e in una partecipazione attiva alla vita scolastica.
Essendo una scuola internazionale, mia figlia ha la possibilità di condividere l’esperienza dell’apprendimento con coetanei di diverse nazionalità, che hanno scelto la scuola italiana per la serietà del curriculum e per il tipo di approccio allo studio proposto.
Come tutte le piccole realtà, non mancano i problemi, soprattutto di ordine economico, ma il gruppo di lavoro è compatto e le prospettive per il futuro positive.
Paola
Lagos, Nigeria
Febbraio 2013
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Già che sei qui ...
... possiamo chiederti di offrirci un
? Scherziamo, naturalmente, ma fino a un certo punto.
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Buongiorno Sig Ra Paola, sono una italiana di Piombino Livorno, fidanzata con un nigeriano in Abuja, dato che a settembre prossimo contiamo di sposarci per poi trasferirsi in Italia vorrei che il mio fidanzato frequentare la vostra scuola per imparare un po’ la lingua, premetto che il mio fidanzato ha una laurea in matematica ed è pronto all apprendimento. Desidero sapere anche i costi. Ringraziando anticipatamente porgo saluti cordiali