Per cominciare bene il nostro topic del mese su Riti e Tradizioni nel Mondo, siamo felici di pubblicare un vecchio articolo che Laetitia, amica francese di Expatclic, aveva scritto tanto tempo fa per noi – e che è sempre attuale!
Laetitia, mamma della piccola Gina dal luglio scorso, vive a Tokyo con suo marito, giapponese. Ci racconta la preparazione della sua prima Hinamatsuri !
Tra qualche giorno in Giappone ci sarà la festa delle bambole: Hinamatsuri.
Questa tradizione arriva dalla Cina. Tanto tempo fa, il 3 marzo, giorno dell’Hinamatsuri, si regalavano alle figlie delle bambole e si gettavano nel fiume per proteggere la bambina dalla sfortuna (la sfortuna, se c’era, se ne andava con la bambole).
All’incirca all’epoca di Heian, le bambole hanno cominciato a diventare sempre più belle, e la gente ha dunque deciso di conservarle per riutilizzarle l’anno successivo.
Oggi le bambole rappresentano la corte imperiale di un tempo.
Cosa succede concretamente nell’Hinamatsuri?
Giusto dopo la festa del nuovo anno (il shogetsu si festeggia allo stesso momento del nuovo anno occidentale), se andate in qualsiasi negozio trovate una sezione piena di bambole sistemate in appositi scenari. C’è un altoparlante che ripete la canzone di Hinamatsuri, e le nonne (teoricamente dal lato materno) che telefonano alle loro figlie per essere sicure di non sbagliarsi nello scrivere il nome di una delle loro nipotine o la sua data di nascita.
Perchè la bambina che riceverà questa bambola, la conserverà per sempre (anche dopo essersi sposata!). Bisogna dunque mettere in mostra queste magnifiche bambole nella stanza più bella della casa fino a un mese prima della data fatidica.
Dato che mia madre è francese, è stata mia suocera a telefonarmi dal negozio per essere sicura della data di nascita della sua nipotina, e io ho ricevuto la bambola questa domenica mattina.
Il pacco è enorme, e nel giro di pochi minuti il salone si è riempito… riempito di tutto. E dire che avevamo chiesto a mia suocera di comprare le confezioni più piccole!
Perchè non ci sono solo le bambole nelle scatole, ci sono anche delle lampade (che si possono accendere, naturalmente!), dei tavolini, dei fiori, dei vasi (pesanti, anche se minuscoli!). Per fortuna il tutto è accompagnato da una videocassetta che spiega dove sistemare gli oggetti e i personaggi, perchè tutto è perfettamente previsto! Vi verranno anche forniti dei guanti bianchi (per non sporcare gli oggetti preziosi) e un kit di pulizia per la polvere!!!
Ecco fatto, tutto installato, adesso andiamo al supermercato all’angolo per comprare delle speciali caramelle Hinamatsuri (di questi colori, il bianco, il rosa, e il verde, tutti hanno una loro funzione) perchè ogni giorno bisogna fare un’offerta agli dei.
Questo per quanto riguarda la preparazione; il giorno X andremo tutti insieme al tempio, e per la sera non mi resta che preparare un menù speciale, chirashi sushi e una zuppa di conchiglie. Ovvero, il meglio.
Per tradizione, quando la giornata è terminata, è il papà che sistema il più rapidamente possibile le bambole. Perchè mantenere le bambole in esposizione potrebbe portare a un matrimonio tardivo per sua figlia.