Home > Famiglia e Bambini > Adolescenti > Che fine han fatto i nostri figli expat: intervista a Valentina
intervista a valentina

Con questa rubrica Expatclic intende cercare quelli che erano bambini/e quando il sito è stato lanciato, e intervistarli per capire che scelte han fatto, dove vivono, come legano il loro passato mobile al loro presente.

 

Cominciamo la rubrica con un’intervista a Valentina, italiana residente a Malta. Potete guardarla sul nostro canale YouTube, o leggere la trascrizione che segue. Per conoscere meglio Valentina, visitate il suo bellissimo blog!

 

 

Nata a Milano, Valentina ha vissuto in Italia, Gabon, Egitto.

Attualmente vive a Malta, dove lavora come Social Media Manager.

Parla italiano, inglese, francese, tedesco e un po’ d’arabo.

Il suo momento più brutto in espatrio:

indubbiamente ripartire e lasciare tutto quello che aveva costruito a Milano!!! A parte questo, a scuola al Cairo nel suo anno purtroppo c’erano diversi bulletti ignoranti e saccenti, e durante i primi mesi sono stati diversi gli episodi in cui veniva bullizzata perchè non parlava bene inglese, non capiva cosa doveva fare o cosa le veniva detto, apparendo quindi goffa e imbranata..quei momenti sono stati davvero umilianti, soprattutto perchè non si sentiva se stessa, non sapeva come reagire e si sentiva davvero un pesce fuor d’acqua…e le veniva tantissima nostalgia di casa e dei suoi amici.

Il suo momento più bello in espatrio:

fast forward qualche mese dopo, quando in un ormai normalissimo giorno di scuola durante l’intervallo, in una splendida giornata di sole, Valentina era affacciata al parapetto del corridoio con la sua migliore amica Sarah, metà irlandese e metà egiziana, e mentre parlavano e ridevano di tutti i loro discorsi, progetti, amici, amori, feste, esami ecc…lei la guardò e pensò: “è vero, ce l’ho proprio fatta!”. Era riuscita a crearsi una vita fantastica, tantissimi amici da ogni parte del mondo, mille stimoli e iniziative, a scuola andava benissimo, i brutti momenti del bullismo erano ormai totalmente sbiaditi nella sua testa…e niente poteva farla sentire più viva e felice!

Valentina è nata a Milano. Quando aveva due anni i suoi genitori, che lavoravano all’ENI, sono stati mandati in Gabon. Pur essendo stata piccina in Gabon, Valentina ha ancora tanti ricordi visivi e tattili del suo periodo nel paese africano.

Per le scuole elementari e medie Valentina era tornata in Italia. Quando doveva cominciare le scuole superiori, i suoi genitori sono stati nuovamente spostati, questa volta in Egitto. In quel momento Valentina aveva tredici anni, e l’impatto con una cultura così diversa l’ha piuttosto scossa. Sentiva che i suoi compagni di classe erano molto più piccoli di lei, non le importava visitare le piramidi, e tutto quello che voleva era tornare dai suoi amici in Italia.

Dopo il primo anno, però, aiutata dalla sua naturale curiosità, Valentina cominciava ad adattarsi e a trovarsi bene a scuola. Alla fine dell’esperienza era felicissima e non sarebbe mai più voluta ripartire.

Valentina al Cairo ha frequentato la scuola inglese, molto internazionale, con gente da tutto il mondo.

Rientrata a Milano ha avuto il shock culturale inverso. Lei pensava di ritrovare i suoi amici, la sua Milano, i suoi spazi come li aveva lasciati. Si è invece scontrata con grandi cambiamenti, ma anche con tutto quello che aveva maturato nell’esperienza all’estero e che le faceva sentir lontani i suoi coetanei.

Oggi Valentina è tornata a fare l’expat, vive a Malta, dove gestisce un blog di benessere e viaggi, che le permette di lavorare ovunque abbia una connessione internet.

Valentina è cosciente del fatto che la sua esperienza di vita all’estero ha determinato completamente quello che è diventata e le scelte che ha fatto. Naturalmente anche i suoi genitori, con la loro mentalità aperta (e il suo papà con la sua storia passata, interessantissima, leggetela qui!) e curiosa, l’hanno incoraggiata a diventare la persona che è.

Se non avesse fatto esperienze dirette a contatto con persone diverse, Valentina è certa che oggi cadrebbe nei luoghi comuni che passano tra le persone che non hanno avuto questa fortuna.

A conti fatti l’esperienza dell’espatrio da bambina è molto positiva. A volte Valentina ripensa ai momenti difficili che ha passato all’arrivo in Egitto, ma i momenti belli sono nettamente superiori.

E’ per questo che consiglia a tutti i genitori di portare con sè i figli/e se hanno offerte d’espatrio. Non sentirsi legati dalla presenza dei figli, perchè nonostante le difficoltà che potranno avere l’inizio, la ricchezza del bagaglio di esperienze che accumulano è inestimabile.

Per conoscere meglio Valentina, visitate il suo bellissimo blog.

 

Intervista raccolta a gennaio 2019

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