Bibi, una espatriata somala che vive in Giordania, ha intervistato due famiglie su come trascorrono il Natale in Giordania.
Ecco ciò che le due famiglie hanno in comune:
Decorano la casa e l’albero di Natale, e ci mettono sotto i regali. Preparano vari tipi di dolci. Cominciano a preparare la torta di Natale all’inizio di dicembre, mettendo a bagno la frutta secca nel brandy, rum e cognac; la pasta è fatta con farina, uova e lievito. La torta viene servita alla Vigilia.
Famiglia n. 1 – Tradizionale
Festeggiano il 24 dicembre, con una cena intorno alle 19:30. Dopo cena vanno in chiesa, per la messa che dura un’ora.
La cena consiste di: tacchino ripieno, pollo ripieno per chi non ama il tacchino, purea di patate, sugo della carne, e alcuni piatti arabi come i Mahshi (zucchine ripiene), foglie di vite cucinate in salsa di pomodoro, Kibeh (carne trita soffice, mista a burgul e fatta a polpettine, che vengono fritte). Preparano anche insalate come il Tabuleh, l’Humus, fatto di purea di ceci mista a yogurt, aglio, limone e Tahina (purea di sesamo), Mutabli (melanzane grigliate e poi schiacciate e mischiate con aglio, Tahina, yogurt, sale e pepe).
Il 25 si festeggia a casa dei più anziani (i nonni) con un pranzo di Natale, che consiste di tutti i cibi della cena precedente, cibo arabo e insalate, ma con vitello invece del tacchino.
Dal pomeriggio del 25 al 28 dicembre, è il momento delle visite: gli amici vanno a trovarsi portando cioccolato e caramelle, e tutta la famiglia va a visitare amici e parenti.
Famiglia n. 2 – Moderna
Festeggiano il 24 dicembre, la cena inizia verso le 20:30 e dura fino a tardi. La famiglia cucina tutto il giorno, e smette verso le 17:00, per prepararsi a uscire. Ma invece di andare in chiesa, andranno in uno degli hotel a cinque stelle ad ascoltare i canti di Natale.
La loro cena consiste di: tacchino ripieno, salsa di mirtilli, Kibeh, torta di zucchine. Il menù di questa famiglia non comprende le insalate arabe; scelgono piuttosto insalate greche, spaghetti al pollo fritto, e altri piatti occidentali.
Il 25, al pranzo dai nonni, il menù sarà come quello classico, cibo e insalate arabe, la gamba di un vitello accompagnata da Safiha (speci di pizzette con carne trita in cima). Anche questa famiglia, a partire dal 25 in poi, andrà in visita da amici e parenti, scambiando cioccolata.
Dolci: la torta di Natale, il cioccolato e le caramelle si servono dal 24 al 26 dicembre.