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nonna alla pari

Qui vi abbiamo parlato di Granny Aupair. Adesso vi raccontiamo la storia di Christiane, nonna alla pari a Londra!

 

E’ cominciato tutto quando ho visto un piccolo annuncio di Granny-Aupair in una rivista tedesca, che parlava della possibilità di andare all’estero alla pari nei tuoi anni “maturi”.

Ero felicissima, ancora piena di bellissimi ricordi dell’esperienza che avevo fatto durante il mio scambio studentesco in Arizona, quando avevo diciassette anni, e a cui mi riferivo sempre come “l’anno più bello di tutta la mia vita” (nonostante qualche difficoltà).

Quando la crisi è arrivata e io sono stata licenziata, mi è venuto subito in mente quel breve annuncio di Granny-Aupair. Che opportunità di combinare la mia passione….

Dopo il diploma, avrei voluto fare un altro anno all’estero come ragazza alla pari – ma mi sono innamorata di un uomo della mia stessa città nel nord della Germania. E invece di esplorare il mondo, ho cominciato a studiare ad Heidelberg, vicino alla città in cui il mio fidanzato frequentava l’università (con anglistica come materia principale).

nonna alla pariE quando sono arrivati i miei due figli, ho deciso, all’età di 23 anni, di diventare la mamma a tempo pieno che avevo desiderato così intensamente mentre crescevo come figlia unica di una mamma single lavoratrice. Con tutti i nonni lontani, e alle prese con un matrimonio difficile e due figli vivacissimi, mi mancava davvero l’appoggio di una generazione più anziana, mentre i miei compagni di studio si godevano la gioventù senza nessun tipo di responsabilità a livello sociale.

Mentre in quel momento viaggiare era difficile, potevo almeno sfruttare la mia altra passione – quella per il teatro. Per circa 20 anni ho ricalcato regolarmente il palcoscenico come comparsa, e più tardi tra le quinte come aiutante per i materiali di scena. Nel frattempo ero diventata una madre single, ho fatto anni di formazione e ho poi lavorato nel settore, purtroppo rapidamente in declino, della vendita di libri.

…sono rimasta stupita della facilità e leggerezza con la quale le famiglie affidano i loro bambini alle cure a volte discutibili di persone così giovani e con così poca esperienza…

Quando la crisi è arrivata e io sono stata licenziata, mi è venuto subito in mente quel breve annuncio di Granny-Aupair. Che opportunità di combinare la mia passione di esplorare altri paesi e modi vita, trovare nuove “fonti di ispirazione” per modi di vita alternativi, interagire con le persone, aiutarle nella loro vita quotidiana, far conoscere ai bambini le meraviglie della vita e della cultura (canzoni, letture, manualità, etc.), o diventare una compagnia per le persone sole, i cui corpi possono essere vecchi, ma che sono ancora giovani nel cuore, e curiosi, e vorrebbero qualcuno con cui condividere tempo ed esperienze! E quale giovane ragazza alla pari può offrire esperienze, capacità e la maturità acquisite nel corso di una vita, e che sono i vantaggi di aver navigato attraverso tutti questi anni?

Quando sono andata a Londra come nonna alla pari (anche se avendo da poco passato i 50, mi sento più “zia” che “nonna”…) e sono entrata in contatto con le giovani ragazze alla pari, sono rimasta stupita della facilità e leggerezza con la quale le famiglie affidano i loro bambini alle cure a volte discutibili di persone così giovani e con così poca esperienza. E in molti dei casi che ho sentito, in realtà nessuno dei due lati era contento della situazione. Le giovani ragazze alla pari si sentivano spesso alla stregua di opportunità poco costose di far curare i figli di genitori che lavoravano, ed erano spesso sole. E devo dire che anche per me, che sono una donna matura a cui piace molto passare del tempo da sola, a volte questo è un problema: la signora che mi ha assunta (che si è separata da poco dal marito, ha un sacco di responsabilità, ed è esaurita dall’enorme compito di un lavoro a tempo pieno e dalla completa responsabilità della sua bimba di 4 anni – e con la sua famiglia dall’altra parte del mondo) non può dedicarmi il tempo che io desidererei. Quindi sono quasi sempre sola, esplorando questa Londra interessante e dai mille volti in metro, bus o a piedi.

Dato che uno dei miei scopi è di conoscere lo stile di vita e gli inglesi in un posto più piccolo di Londra, mi piacerebbe davvero tanto fare la mia prossima esperienza come nonna alla pari – da maggio in poi – in una città come York o Bath.

Le famiglie o i genitori singoli che vogliano entrare in contatto con Christiane o altre Grannies, possono contattare Granny Aupair @ info@granny-aupair.com. Trovate più informazioni sul servizio sul sito web www.granny-aupair.com

 

Christiane Kuch, Londra
Articolo tradotto dall’inglese da Claudiaexpat

 

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