Home > Asia > Indonesia > Dolcemare Resort a Gili Air: la storia di Alessandra e Moreno
dolcemare resort

Recentemente ho passato qualche giorno a Gili Air, una delle paradisiache isole Gili a nord ovest di Lombok, l’isola ad est di Bali. E’ stata l’occasione per scoprire un posto nuovo, rilassarmi al sole, e godere di una vita all’aria aperta che qui a Jakarta ci è negata. Ma è stata anche l’opportunità per conoscere Alessandra e Moreno, e la loro storia legata a questi luoghi.

 

Il Dolcemare è un resort incantevole a due passi dalla spiaggia di Gili Air. E’ stato costruito con amore e molto gusto da Alessandra e Moreno, lei emiliana, lui friulano, quando hanno deciso di trasferirsi in permanenza su quest’isoletta da sogno. La loro storia con l’Indonesia però, comincia molto prima. Alessandra me l’ha raccontata nel bel ristorante del resort.

 

Prima di trasferirsi definitivamente in Indonesia, Alessandra ha lavorato a lungo in Italia come psicologa, in svariati ambiti. L’ultimo incarico era in una scuola con adolescenti problematici, ed è stato anche quello che l’ha fatta decidere di cambiare vita. Siva, sua madre, viveva già da qualche tempo in Indonesia, paese che lei aveva conosciuto con un viaggio di laurea regalatole da Siva stessa, e dove Alessandra decide di trasferirsi in permanenza.

Per anni abbiamo gestito insieme un’attività d’arredamento a Bali”, racconta Alessandra. “Ci occupavamo di tutto, dalla psicologia dell’arredo alla scelta dei materiali e dei mobili, e arredavamo alberghi, negozi, case”. Un’attività interessante e redditizia, che ha permesso ad Alessandra di conoscere a fondo Bali e altre zone dell’Indonesia.

Nel 2008 però la crisi comincia a farsi sentire, e con lei arriva la decisione di chiudere l’attività. Alessandra non si demoralizza, e decide di usare l’opportunità per fare un grande viaggio in Indonesia. Zaino in spalla, comincia a girare l’arcipelago in lungo e in largo, finchè approda a Trawangan, una delle tre isole Gili che citavo all’inizio.

dolcemare resort

Alessandra durante l’intervista

E’ stato amore a prima vista”, racconta. “Arrivare in un luogo e sentirsi a casa, riconoscerlo come proprio, come il posto dove si ha voglia di non ripartire…questo mi è successo con Trawangan”. E’ qui, infatti, che comincia la sua avventura con il turismo. Nel 2009, insieme a Siva Alessandra trova il posto adatto, lo sistema, lo chiama Blu d’aMare, e sancisce così il suo legame con le paradisiache isole.

Dev’essere un momento molto fortunato, perché di lì a poco incontra Moreno, che di professione faceva il prodiere per barche a vela, e che si spostava alle Gili da ottobre a marzo per scaldare le ossa. Per Alessandra è il secondo colpo di fulmine: si sposa con Moreno e resta incinta di Adriano.

Non sentendosi sicura a partorire in loco, decide di rientrare in Italia. Blu d’aMare viene dato in gestione a una coppia di italiani che se ne occupano amorevolmente, e al ritorno di Alessandra e Moreno è ancora lì, ad aspettarli. Ma è Trawangan ad essere cambiata. L’isola ha avuto uno sviluppo inaspettato ed è stata invasa da orde di turisti spensierati, che con la loro presenza hanno stimolato la costruzione di bar, baretti, discoteche. C’è musica ovunque, movimento, troppa confusione, e tutto viene sacrificato in onore del grande business turistico. Non è più l’isola dove gli ideali di Alessandra e Moreno trovano posto. Arriva così la decisione di vendere e spostarsi a Gili Air, dove li aspetta un lotto di terra acquistato anni prima.

In otto mesi viene costruito il Dolcemare Resort, che dal 2016 funziona come punto di accoglienza di decine di turisti che cercano una combinazione di buon gusto e comodità, senza sacrificare il calore che deve andare di pari passo con l’atmosfera avvolgente di questa fantastica isoletta.

dolcemare gili airDi accoglienza Alessandra se ne intende. E infatti al Dolcemare Resort ci si sente subito avvolti dalla sua calda ma anche pratica presenza. Tutto viene perfettamente organizzato fin dal primo scambio di messaggi. Alessandra prenota l’autista che vi raccoglie all’aeroporto e vi porta all’attracco della barca, da dove si solca quel pezzo di mare che separa Lombok da Gili Air. Lì trovate il carretto tirato da un cavallino tutto agghindato, che vi porta al resort, dove Alessandra vi accoglie con un bacio e con una serie di informazioni essenziali per godere appieno delle possibilità dell’isola, soprattutto se si hanno pochi giorni.

Il resort è bellissimo e curato con un amore che si esprime in tutti i particolari: dai dettagli dell’arredamento, scelto personalmente da Alessandra, alla piscina di pietre chiare, pulitissima in qualsiasi ora del giorno e della notte, alle stanze dotate di tutti i comfort, con una veranda dalla quale, se non si fosse in un posto che si ha voglia di respirare a fondo, non si avrebbe mai voglia di andarsene, da tanto si sta comodi e tranquilli a rilassarsi.

L’atmosfera è famigliare, perché Alessandra, Moreno e i loro due bimbi (Renato è arrivato un anno dopo Adriano, ed è nato a Lombok…ma questo ve lo racconteremo un’altra volta 🙂 ) vivono all’interno del resort, e insieme al simpaticissimo cane Duccio, rallegrano l’atmosfera con una chiacchiera, un consiglio, una risata. I bimbi escono al mattino per andare a prendere la barca che li porta a scuola, ed è uno spettacolo vederli partire sulle loro piccole biciclette con gli zainetti in spalla.

Le biciclette abbondano nel resort, e si possono prendere in qualsiasi momento. Sono il mezzo più comodo per spostarsi sull’isola, e le dettagliate spiegazioni di Alessandra vi permettono di organizzarvi al meglio per godere di tutto ciò che questa piccola isola ha da offrire (compresa una bravissima massaggiatrice che viene direttamente nella vostra veranda).

dolcemare gili airAl Dolcemare c’è anche un ristorante, dove oltre a una faraonica prima colazione, potete pranzare e cenare con piatti di pesce freschissimo, pescato direttamente da Moreno, e preparato in maniera impeccabile da Alessandra, che da brava emiliana di cucina se ne intende. Se vi capita, non perdetevi il carpaccio o la tartare di tonno, o meglio ancora, il misto carpaccio e tartare 🙂

Alessandra e Moreno sono felici della loro scelta. “Facciamo un tipo di vita molto semplice, molto più legata ai bisogni basici”, mi spiega Alessandra. “Dobbiamo restare attaccati al concreto, capire se avremo luce, se arriverà l’acqua, come organizzarci con il cibo…sono cose scontate in occidente, ma che danno un valore diverso alla vita. I bambini crescono all’aria aperta e in contatto con mille nazionalità e volti diversi. Certo, ci sono alcuni lati non semplici, come la sanità e l’istruzione. Il primo ospedale un minimo attrezzato è sull’isola di Lombok, quindi tiriamo avanti con un po’ di fatalismo e ottimismo. C’è anche il problema delle scuole, al momento i bambini frequentano una scuola internazionale d’ispirazione montessoriana a Trawangan, che assicura i corsi fino ai nove anni. Poi si vedrà. Quando ci siamo spostati qui questa scuola non esisteva nemmeno, quindi non si può sapere cosa nascerà o si svilupperà nei prossimi anni”.

Quando ho conosciuto Adriano, il bimbo più grande, mi ha chiesto dov’è la mia casa. Gli ho risposto che ho tante case in tanti posti, e gli ho girato la domanda. Senza esitazione mi ha detto che la sua casa è in Italia. Come tutte le coppie monoculturali italiane, Alessandra e Moreno ci tengono a mantenere viva la loro cultura pur vivendo così distanti e rientrando solo sporadicamente. E il loro Dolcemare è un esempio vivissimo della migliore tradizione italiana di accoglienza, calore, buon cibo e supporto.

Dolcemare resort: https://www.facebook.com/Dolcemare-resort
Telefono: (+62) (0) 819-0712-4766

Claudia Landini (Claudiaexpat)
Jakarta, Indonesia
Giugno 2017

 

 

 

 

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