Incontro gruppo di supporto: gratitudine
All’ultimo incontro del nostro gruppo di supporto abbiamo parlato di gratitudine. È un argomento che mi sta molto a cuore, sia dal punto di vista personale che da quello
All’ultimo incontro del nostro gruppo di supporto abbiamo parlato di gratitudine. È un argomento che mi sta molto a cuore, sia dal punto di vista personale che da quello
La salute in espatrio è stato l’argomento discusso durante l’incontro di novembre del Gruppo di Supporto online. Hanno partecipato amiche da Gerusalemme, Jakarta, Italia, Bruxelles, Cape Town e Strasburgo.
Barbaraexpat ci racconta di cos’hanno discusso nell’ultimo incontro del nostro gruppo di supporto – e perchè è un luogo privilegiato. Dopo una lunga pausa estiva abbiamo ricominciato. Questo progetto
Barbaraexpat ci racconta la festa di Natale 2016 nostro stupendo gruppo di supporto online. L’incontro di dicembre è stata la nostra ormai tradizionale (secondo anno, possiamo considerarlo “tradizione”? Io direi di
Lisaex, psicologa espatriata, ci offre una riflessione sul lutto in espatrio. Gli interventi citati sono tratti dal topic “Quando la distanza diventa un peso“, Forum di Psicologia d’Expat Prendo
Silviaexpat ci racconta come fa lei per restare in contatto con l’Italia. Per chi come molte di noi si sposta sul pianeta al ritmo di due, tre anni per
Un coinvolgente articolo di Elenaexpat sull’importanza del tenersi in contatto con i passati paesi d’accoglienza. Fra i tanti modi che ho scoperto per tenermi informata sui luoghi in cui ho
Ho intervistato Catherine nella primavera del 2008, quando tutte e due vivevamo a Tokyo, dove anch’io ho seguito i suoi ateliers di aromaterapia! Abbiamo avuto occasione di incrociarci qua e
Claudiaexpat ci presenta Leslie Patten, una percussionista peruviana. Anche se, come scoprirete leggendo, la definizione “percussionista” le sta veramente, ma veramente stretta… Mi accingo a scrivere di ritorno da un
Nell’articolo di questo mese continuerò ad occuparmi delle sfide identitarie delle “seconde generazioni” ma l’attenzione sarà rivolta specificamente ai figli di coloro che cambiano frequentemente paese: per questi l’esperienza di